La Nostra Storia

La parola "tarallo" discende dall’etimo greco “daratos”, cioè “sorta di pane".

Era la fine del 700 ed i fornai riutilizzavano i ritagli della  pasta avanzata con cui avevano appena preparato il  pane da infornare.

A questi pezzi di pasta lievitata  aggiungevano, per insaporirlo, un po’ di olio extra  vergine di oliva e un po’ di vino bianco, prodotti che nelle nostre terre non mancano mai.

Le loro abili mani riducevano la pasta a due striscioline che venivano accavallate e dopo la lievitazione sotto un panno le riponevano nel forno insieme al pane.

Solo in seguito, a migliorare il tutto, si è aggiunto il passaggio in acqua bollente, così da lessare i taralli e renderli più lucidi e croccanti.

Il tarallo è l’ennesimo figlio della prolifica creatività del nostro paese. 

Da allora il tarallo non si e’ piu’ fermato tanto da essere presente oggi in quasi tutte le nostre case.

Nascono così I Mastrò, dal sapore inconfondibile donato dall'amore di chi prepara da generazioni un prodotto genuino rispettando la tradizione.